Cammino per il centro di Firenze. Ho appena parcheggiato il motorino e devo raggiungere un ufficio. Salgo sul marciapiede, nella strada le macchine sfrecciano troppo velocemente. Sto accosto al muro. Quando ECCOLA! La vedo! La classiga figa bionda-occhiale scuro-scarpa rosa con tacchetto-borsetta ultima moda sotto braccio. Faccio la faccia CATTIVA, dal basso dei miei capelli frettolosamente legati in una coda e resi ridicoli dal casco-scarpe da ginnastica che ormai potrebbero camminare da sè-cartella sulle spalle-faccia distrutta. Chi delle due dovrà MOLLARE IL MARCIAPIEDE?? Il clima si fa ostile. Da lontano ci puntiamo.
Un motorino sfreccia accanto, veloce, quasi prende una signora. Ormai è quasi un mezzogiorno di fuoco, forse anche per i 32° di oggi di firenze. Affrettiamo il passo, entrambe cerchiamo di guadagnare il muro con piglio deciso. Io ho dalla mia che il muro mi sta alla destra. MANZONI coi suoi PROMESSI SPOSI ci insegna che chi ha il muro sulla destra ha la precedenza a meno che l’altro non sia più importante di lui.
Musica da western… Arriviamo ad un metro l’una dall’altra. Un ghigno increspa il suo viso.
Basta, è troppo arrogante. Ho deciso: LEI dovrà fermarsi per farmi passare. Oppure sarò costretta a schiaffeggiarla col MIO GUANTO! Testa bassa mi infilo tra lei e il muro senza neanche rallentare. Lei è costretta a fermarsi, quasi perde l’equilibrio. Ahhhhhhhhhh che misera la mia quotidianità!
4 Privet Drive 